
ArsDimicandi Forum
|
GLADIATORI, ESERCITO ROMANO, ATLETICA PESANTE
|
       |
Autore |
Messaggio |
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
IL POTERE MARITTIMO DI ROMA
Roma divenne un vera potenza marittima di prima grandezza nel mediterraneo del suo tempo e nessuno poteva contrastare il suo dominio.
Tutti gli storici hanno sempre riportato le sue origini dalla aggregazione crescente di agricoltori e allevatori formanti una minuta popolazione sensibilmente terricola. Tale popolazione rimase saldamente ancorata alla sua terra e non dimostrò che tardivamente il suo interesse per il mare. Quando poi gli sviluppi storici imposero il loro corso, ecco che i Romani divennero degli eccellenti marinai capaci di dominare il mare con maestria conquistando in tal modo un vero potere marittimo.
Questi fatti furono accettati universalmente, forse perché per scopi propagandistici tornarono utili a rendere ammirevole e grande Roma stessa.
(continua) _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Adv
|
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
(continuazione)
Ma qualsiasi marinaio di adeguata formazione marinaresca trova tutto ciò poco credibile.
Trova impossibile che una popolazione tipicamente terricola denunci un trattato navale, prima sottoscritto, con una temibile potenza navale straniera, la maggiore dell’epoca, Cartagine, senza saper esercitare un potere marittimo.
Come se non bastasse, a detta di Polibio, Roma avrebbe copiato una nave cartaginese arenatasi, avrebbe ideato e installato sulle sue navi un ingegnoso strumento tattico, il corvo, e avrebbe persino vinto tre importanti e risolutive battaglie navali contro una agguerrita, allenata, super esperta e potentissima flotta cartaginese, temuta, blandita ed ossequiata da tutti nel Mediterraneo.
Sempre acriticamente detto degli storici!
... E tutto ciò improntando dal niente!
Anche sul corvo c'é da dire.
(continua) _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
(continuazione)
Ma che cos’è il potere marittimo? Soltanto la potenza militare navale? E questa potenza militare navale da cosa è fatta? Dalle navi? Dalle armi? Dagli equipaggi?
Non soltanto questo. Non basterebbe.
Il potere marittimo è dato dalle conoscenze marinare, dal possesso di una flotta mercantile, dalla logistica necessaria ad entrambe le flotte, dall’organizzazione amministrativa e finanziaria necessaria a mantenere la funzionalità dell’apparato e dalla capacità di proteggere i traffici con le navi militari.
Parte importante capace di sviluppare il potere marittimo è anche una cognizione geopolitica del mare su cui si vuole esercitare la navigazione. Questo concetto era senz’altro presente nel senato romano, altrimenti non spiegherebbe l’uso navale per invadere la Grecia, l’Illiria, l’Asia Minore ed altre.
(continua) _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
(continuazione)
Il mediterraneo ha visto diversi poteri marittimi: quello etrusco, quello siracusano, quello pithecusano, liparota, greco, punico. A proposito dell’esercizio del potere navale praticato, Strabone (XVII, 1, 1 riferisce che i Cartaginesi erano soliti affondare le navi non puniche trovate in navigazione verso la Sardegna o verso le Colonne d’Ercole. Viene facile credere che le storie su mostri marini, tempeste violenti, correnti furiose, scogliere affioranti, tutti orridi, quelle su popoli selvaggi e aggressivi e su pirati sanguinari, fossero loro ciniche invenzioni per dissuadere la percorrenza di rotte lucrose o l’esplorazione di terre che i Fenici consideravano loro.
(continua)
N.B.
L'emoticon presente è dovuto ad un difetto del sistema del forum: viene fuori molte volte in cui si scrive la cifra 8; pertanto l'uno seguito dall'emoticon sta per diciotto. _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
(continuazione)
Tutte le conoscenze marinare erano custodite assieme a mappe nautiche nel celebre ammiragliato punico distrutto quando fu presa Cartagine. Sono dunque tutti elementi necessari e presenti in ogni potere marittimo. Grazie al proprio, Roma ottenne da Cartagine l’indennizzo per danni di guerra di 3.200 talenti nel 241 a.c., 1.200 nel 238 a.c. e 10.000 nel 201 a.c. Questo da solo prova che Roma detenesse un potere marittimo.
(continua) _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
(continuazione)
Se questo non fa ritenere credibile che Roma avesse conoscenze marinare certe, considerevoli e temibili anteriori alla prima guerra punica, ecco altri fatti che accreditano la tesi facendo riconsiderare tutto quanto appreso dai libri di scuola scritti secondo le indicazioni dei programmi ministeriali sino ad oggi vigenti. E non basta muovere una critica, per quanto attenta, che evidenzia come i Romani non fossero mai stati promotori di esplorazioni geografiche, di viaggi di conoscenza d’altre parti del mondo come invece lo furono Fenici, Cartaginesi e Greci. I Romani erano pragmatici e alcuni campi non li esploravano, né li speculavano.
Naturalmente non significa che fossero amorfi e privi di inventiva, di immaginazione o di speculazione. Basti pensare all’ideazione del diritto, ancora oggi apprezzatissimo nel mondo anglosassone e tedesco e tutt’altra cosa del diritto greco precedente a quello romano, che li rese famosi e ammirati nel mondo di allora e costituì una base fondante della sua organizzazione politica tale da permettergli una lunghissima supremazia.
(continua) _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
Plinius Princeps Senatus
Registrato: 11/03/05 05:08 Messaggi: 2186
Località: Panormus/Balarmuh
|
|
Informo che alcuni imprevisti occorsomi, nonché l'elevatissimo tasso d'umidità della mia città che mi ha neutralizzato il pc attualmente in riparazione, mi hanno impedito di continuare a postare.
Scrivo questo messaggio con un pc prestatomi per pochissimo tempo da un mio amico. _________________ Plinius/Ettore Argan
Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito) |
|
Torna in cima |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum Non puoi allegare files in questo forum Non puoi downloadare files da questo forum
|
|