Indice del forum

ArsDimicandi Forum

GLADIATORI, ESERCITO ROMANO, ATLETICA PESANTE

PortalPortale  blogBlog  AlbumAlbum  Gruppi utentiGruppi utenti  Lista degli utentiLista degli utenti  GBGuestbook  Pannello UtentePannello Utente  RegistratiRegistrati 
 FlashChatFlashChat  FAQFAQ  CercaCerca  Messaggi PrivatiMessaggi Privati  StatisticheStatistiche  LinksLinks  LoginLogin 
 CalendarioCalendario  DownloadsDownloads  Commenti karmaCommenti karma  TopListTopList  Topics recentiTopics recenti  Vota ForumVota Forum

La difesa dei confini...
Utenti che stanno guardando questo topic:0 Registrati,0 Nascosti e 0 Ospiti
Utenti registrati: Nessuno

Vai a pagina Precedente  1, 2
 
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> La guerra come strategia politico-economica e militare
PrecedenteInvia Email a un amico.Utenti che hanno visualizzato questo argomentoSalva questo topic come file txtVersione stampabileMessaggi PrivatiSuccessivo
Autore Messaggio
Silla

Praefectus





Età: 41
Registrato: 12/03/05 19:25
Messaggi: 830
Silla is offline 

Località: Tergeste




MessaggioInviato: Sab Apr 04, 2009 9:01 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Ma i Persiani rimangono persiani comunuque al di là dei secoli e delle dinastie.... Infatti i Parti non sono Persiani, perchè provengono dai territori a sud est del mar caspio, mentre i Persiani provengono dalla regione Persia - un tempo facente parte dell'impero medo.

I Francesi Capetingi sono francesi come i Francesi borboni.... e c'è un bell'intervallo di tempo tra le due dinastie

_________________
Silla/Luca Ventura

Solo gli utenti registrati possono vedere i link!
Registrati o Entra nel forum!


"O straniero, riferisci agli Spartani che qui
noi giacciamo, obbedienti ai loro ordini"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Adv



MessaggioInviato: Sab Apr 04, 2009 9:01 pm    Oggetto: Adv






Torna in cima
Flavius Stilicho

Consul





Età: 34
Registrato: 15/06/06 20:44
Messaggi: 1606
Flavius Stilicho is offline 

Località: Avgvsta Pervsia
Interessi: Storia Romana, Tardo Romana- Bizantina, Lettura
Impiego: studente
Sito web: http://franuf1aviosti1...

MessaggioInviato: Sab Apr 04, 2009 9:05 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Paragone sbagliatissimo, in quanto i Sassanidi non utilizzarono mercenari o etnie venute da chissà dove, essi e i loro soldati erano figli della loro terra: la Persia. Che poi la Persia fosse enorme e comprendesse tante etnie, siamo d'accordo. Ma a dirla tutta era assai meno sensato parlare di Persiani ai tempi della battaglia delle Termopili: quello schierato da Serse era un esercito composto da truppe di una miriade di etnie che in comune avevano ben poco, eppure sei disposto a chiamarli Persiani.

Diciamo che i cambi intermedi di nome sono dovuti al fatto che in quei periodi a dominare sulle popolazioni della Persia non erano classi dirigenti autoctone, così ti sta bene?

Se il problema sono le tattiche militari e l'apparato bellico non mi si vorrà dire che i pastori che assoggettarono i Latini fossero paragonabili all'esercito di Belisario eppure i nomi che si davano e con cui erano chiamati erano gli stessi Wink

_________________
Flavius Stilicho

Francesco Bindella

Alme Sol, curru nitido diem qui
promis et celas aliusque et idem
nasceris, possis nihil urbe Roma
visere maius.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage MSN Messenger
Raphael Petreius

Praefectus





Età: 32
Registrato: 06/09/08 16:34
Messaggi: 819
Raphael Petreius is offline 

Località: Lilianum
Interessi: L' Ars Dimicandi, armi, strategia militare antica, storia romana e antica ( ma anche moderna), Harry Potter
Impiego: Universitario e Combattente amatoriale :D


MessaggioInviato: Lun Apr 06, 2009 10:44 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Avete ragione, ho sbagliato, scusate Wink
_________________
"Mors est dulcis et honesta si accipiatur pro patria, Roma"

" - Romani, sumus filii Lupae Capitolinae!!
- Mars Exurge!"


Raphael Petreius /Raffaele Pirozzi
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Flavius Stilicho

Consul





Età: 34
Registrato: 15/06/06 20:44
Messaggi: 1606
Flavius Stilicho is offline 

Località: Avgvsta Pervsia
Interessi: Storia Romana, Tardo Romana- Bizantina, Lettura
Impiego: studente
Sito web: http://franuf1aviosti1...

MessaggioInviato: Mer Apr 08, 2009 12:09 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Orsù, torniamo all'argomento o TOPIC che dir si voglia Very Happy Exclamation

Maecenas ha scritto:
Alle volte le strategie di "politica estera" erano dettate dalle contigenze non solo militari ma anche economiche, l'espansione territoriale era con ogni probabilità più al di la di ciò che umanamente si potesse sperare, i Persiani erano sempre tanto forti quanto i romani se non di più e le tribù germaniche delle pianure euro-asiatiche premevano per spostarsi verso le zone più tranquille occidentali.
Concordo con Rufus, era il principio della fine, fino a che ci furono principi capaci,diciamo fino ai Severi la strategia difensiva resse ottimamente, quando nel III secolo ci furono nella prima metà ed oltre le vicissitudini legate all'anarchia militare che dominava la scena politica il crollo fu quasi immediato, anche perchè invero di strategia questi peronaggi piuttosto squallidi e degradanti ne utilizzarono davvero poca e quella poca pure male.

_________________
Flavius Stilicho

Francesco Bindella

Alme Sol, curru nitido diem qui
promis et celas aliusque et idem
nasceris, possis nihil urbe Roma
visere maius.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage MSN Messenger
Maecenas

Veteranus





Età: 66
Registrato: 29/12/06 22:08
Messaggi: 195
Maecenas is offline 

Località: Milano
Interessi: storia, trekking, sport, fotografia
Impiego: Logistica
Sito web: http://www.enricopanta...

MessaggioInviato: Gio Apr 09, 2009 8:49 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

La difesa dei confini in molti territori, specialmente quelli mediorientali ricchi e che fornivano entrate all'Erario numericamente importanti concessero un periodo molto lungo di buon governo, il che significava tranquillità per la gente del luogo, pace sociale, pacifica convivenza tra le varie etnie limitrofe, diffusa agiatezza, istituzioni giuridiche ottimali a cavallo tra la sapienza locale ed il diritto romano, aumento della cultura.
Ciò permetteva a Roma di programmare con assoluta linearità gli interventi militari da compiere eventualmente, grazie alla mancanza di problematiche pratiche, questo appunto finchè gli Imperatori, oramai non più ancora magistrati con poteri speciali ma veri e propri principi assoluti, seppero fronteggiare ogni problematica nelle terre di confine, poi il diluvio......

_________________
Gli Spartani non chiedono quanti siano i nemici,ma dove sono.....

Enrico Franco Pantalone


Ultima modifica di Maecenas il Ven Apr 10, 2009 12:28 pm, modificato 1 volta in totale
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Rufus

Gladiator





Età: 63
Registrato: 27/03/06 14:15
Messaggi: 473
Rufus is offline 

Località: bononia




MessaggioInviato: Ven Apr 10, 2009 8:14 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

A parer mio, il germe della crisi nacque quando si dovettero gioco-forza sostituire i tributi di guerra ed il bottino catturato con tasse specifiche, sempre più onerose, che venivano sottratte alle altre attività amministrative causando oltretutto uno scadimento della qualità della vita.
Un esercito immenso che debba essere pagato dai cittadini a lungo andare diventa un peso insostenibile per una comunità, seppure ricca e grande come l'ecumene romano.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Raphael Petreius

Praefectus





Età: 32
Registrato: 06/09/08 16:34
Messaggi: 819
Raphael Petreius is offline 

Località: Lilianum
Interessi: L' Ars Dimicandi, armi, strategia militare antica, storia romana e antica ( ma anche moderna), Harry Potter
Impiego: Universitario e Combattente amatoriale :D


MessaggioInviato: Ven Apr 10, 2009 9:21 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Concordo con Rufus, e trovo che la soluzione di Severo, quindi, fosse la migliore, unita ad un'efficiente apparato amministrativo e tributario, è ovvio.
_________________
"Mors est dulcis et honesta si accipiatur pro patria, Roma"

" - Romani, sumus filii Lupae Capitolinae!!
- Mars Exurge!"


Raphael Petreius /Raffaele Pirozzi
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Maecenas

Veteranus





Età: 66
Registrato: 29/12/06 22:08
Messaggi: 195
Maecenas is offline 

Località: Milano
Interessi: storia, trekking, sport, fotografia
Impiego: Logistica
Sito web: http://www.enricopanta...

MessaggioInviato: Lun Apr 05, 2010 8:33 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Al di là dei discorsi relativi all'impero che in medio oriente contrastava Roma da secoli e continuò a farlo ( e sarà così anche con i Bizantini, eredi della Roma classica in quei territori) bisogna dire che fuzionava tuto come un pendolo, nessuno riusciva mai ad avere ragione dell'altro, le battaglie, magari anche cruente si risolvevano in un nulla di fatto, si cedeva una regione e la volta successiva la si riconquistava.
Roam per chiudere il discorso avrebbe avuto bisogno di una tale forza d'urto che non poteva certemente permettersi di schierare sia dal punto di vista finanziario, sia dal punto di vista logistico che ovviamente militare considerati i problemi pesanti presenti ai confini europei.
In realtà con ogni probabilità v'era alla base un agreement velato tra le due parti e Roma non sentiva la necessità di un'ulteriore espansione ad est per cui lo status quo era individuabile nelle guerra continua ma senza grandi campagne che costavano e alla fine potevano rendere anche ben poco.

_________________
Gli Spartani non chiedono quanti siano i nemici,ma dove sono.....

Enrico Franco Pantalone
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Maecenas

Veteranus





Età: 66
Registrato: 29/12/06 22:08
Messaggi: 195
Maecenas is offline 

Località: Milano
Interessi: storia, trekking, sport, fotografia
Impiego: Logistica
Sito web: http://www.enricopanta...

MessaggioInviato: Lun Ago 09, 2010 8:10 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Un'altra domanda da porsi potrebbe essere anche questa: Roma voleva realmente estendersi oltre l'Eufrate ?
Già le popolazioni che abitavano le terre conquistate fino al grande fiume erano riottose a subire l'amministrazione romana e si ribellavano spesso anche in maniera violenta costringendo le legioni ad un duro lavoro, in più mancava forse agli imperatori la volontà propria o l'ardire di spingersi più in là, Traiano fu l'ultimo a pensare di ripetere l'impresa di Alessandro Magno, nessun altro ne accarezzò l'idea successivamente e lentamente il limes naturale divenne più un impegno grave che un vantaggio reale.

_________________
Gli Spartani non chiedono quanti siano i nemici,ma dove sono.....

Enrico Franco Pantalone
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Flavius Stilicho

Consul





Età: 34
Registrato: 15/06/06 20:44
Messaggi: 1606
Flavius Stilicho is offline 

Località: Avgvsta Pervsia
Interessi: Storia Romana, Tardo Romana- Bizantina, Lettura
Impiego: studente
Sito web: http://franuf1aviosti1...

MessaggioInviato: Mer Ago 11, 2010 1:14 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Quando l'impero romano (Bisanzio) riuscirà a sconfiggere i persiani non sarà esso a governare sui territori precedentemente controllati dai sassanidi ma si limiterà ad aprire la strada all'Islam che avrà successo tanto nelle ex regioni romane (Egitto, Cirenaica, Giudea, etc.) che in quelle persiane perché le popolazioni locali ritenevano insopportabile il carico fiscale imperiale (che provenisse da Est o da Ovest).

Ciò detto, mi risulta difficile credere che Roma avrebbe mai potuto controllare direttamente quei territori così separati dalla costa del Mediterraneo dal deserto: le difficoltà sarebbero cresciute esponenzialmente all'aumentare delle città conquistate e credo che a Roma si sapesse.

Forse sarebbe stato più alla portata degli strumenti politici, organizzativi e diplomatici dell'epoca la creazione di un sistema di stati vassalli tipo Armenia e Palmira anche se c'è da dire che molto difficilmente si sarebbe potuto dividere il popolo persiano, così orgoglioso e così nazionalista (basti vedere come interpreterà in modo del tutto originale l'Islam e come oggi l'Iran si comporta nei confronti dei paesi arabi).

_________________
Flavius Stilicho

Francesco Bindella

Alme Sol, curru nitido diem qui
promis et celas aliusque et idem
nasceris, possis nihil urbe Roma
visere maius.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage MSN Messenger
Maecenas

Veteranus





Età: 66
Registrato: 29/12/06 22:08
Messaggi: 195
Maecenas is offline 

Località: Milano
Interessi: storia, trekking, sport, fotografia
Impiego: Logistica
Sito web: http://www.enricopanta...

MessaggioInviato: Sab Feb 19, 2011 7:19 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Possiamo portare come esempio il passaggio di potere tra Traiano ed Adriano, nonostante le grandi vittorie il primo lasciò una situazione tutt'altro che sicura e praticamente Adriano si trovò a ricominciare tutta la "trafila", legittimazione degli "alleati" (sicuri e non), atti diplomatici, campagne militari interrotte da riprendere eventualmente.
Adriano conosceva bene l'oriente estremo dell'Impero e sapeva che non poteva permettersi il lusso di voli pindarici nonostante egli avesse un esercito molto efficente, il suo vanatggio in questo caso fu che egli non doveva temere nulla nella capitale, perchè nessuno gli era contro, ciò lo rassicurò ed egli si dedicò con più caparbietà ai progetti di sicurezza dei confini.

_________________
Gli Spartani non chiedono quanti siano i nemici,ma dove sono.....

Enrico Franco Pantalone
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Plinius

Princeps Senatus






Registrato: 11/03/05 05:08
Messaggi: 2186
Plinius is offline 

Località: Panormus/Balarmuh




MessaggioInviato: Sab Feb 19, 2011 10:01 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Secondo me, dimensioni dell'impero, limiti tecnici della produzione industriale, della logistica e dell'0rgoglio delle nazioni lontane ebbero la meglio sull'espansione territoriale.
Un problema enorme era perfino amministrarle, controllare l'attività dei governatori nominati, vigilare e intervenire efficacemente. E infine, come dimenticare la lentezza delle comunicazioni rispetto all'urgenza richiesta dalle contingenze del periodo?
Oggi problemi risolvibili; ma allora insormontabili.

_________________
Plinius/Ettore Argan

Solo gli utenti registrati possono vedere i link!
Registrati o Entra nel forum!


Ma, se un tiranno usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)

Quanto più volgare è l'uomo politico, tanto più stridente è il linguaggio. (P.C. Tacito)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Maecenas

Veteranus





Età: 66
Registrato: 29/12/06 22:08
Messaggi: 195
Maecenas is offline 

Località: Milano
Interessi: storia, trekking, sport, fotografia
Impiego: Logistica
Sito web: http://www.enricopanta...

MessaggioInviato: Dom Feb 27, 2011 10:45 am    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Consideriamo anche la morfologia del territorio che tra impervie catene montuose e deserti invivibili rendeva quasi impossibile spostare in maniera efficace le truppe sia per qualsiasi azione bellica che anche per il pattugliamento, non dimentichiamo per esempio che un problema era anche la forza animale, i cavalli in certe zone desertiche non erano utilizzabili e si doveva ricorrere ai buoi lenti o ai cammelli che non rientravano nelle abitudini romane.
_________________
Gli Spartani non chiedono quanti siano i nemici,ma dove sono.....

Enrico Franco Pantalone
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> La guerra come strategia politico-economica e militare Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ore
Vai a pagina Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Non puoi allegare files in questo forum
Non puoi downloadare files da questo forum





ArsDimicandi Forum topic RSS feed 
Powered by MasterTopForum.com with phpBB © 2003 - 2008